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Pubblicata il 10/03/2002
Un gemito lieve
si sente nell'aria.
Il vento ne porta il lamento.
E' un io indifeso,
strappato ancor palpitante
dal suo piccolo grembo;
invoca la madre...
Non vede...
Nel Limbo da tempo risiede.
Da quel buio
una tenue luce traspare:
chiede il perché
di tutto quel male;
orribile inganno
del suo giorno fetale.
Ode la madre
il pianto accorato
di quell'amore mai scordato.
"Non volevo!",
grida dal profondo una voce,
"Perdono!
L'egoismo ha vinto
il mio cuore!
Ora mi struggo di pena e dolore
per quella parte di me
che mai vedrà il sole."
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Davvero molto toccante. Un mettersi nei panni dei due appartenenti a un legame che mai, comunque, verrà meno.
Quanti perché senza risposta!
Quanto male sappiamo fare a noi stessi!
E il destino, a volte può infilarci il suo zampino, in questo caso diabolico.......
Terry

il 10/03/2002 alle 12:58