PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 06/02/2005
Viandante mi hai stancato,
i tuoi pallidi sguardi
squarciano la mia pelle
e la divorano voraci.

Quale colpa ha il mio cuore?
ove tremulano le emozioni,
ove nascono sogni estranei,
ove muore il domani.

Mangia pure ogni cellula.
Analizzala trasformala
con un amplesso lento,
raggiungi l'orgasmo platonico.

Cerchi i miei sogni?
non li avrai mai!
li proteggo dentro all'abisso
della maestosità naturale.

Troverai uno scrigno di roccia
una tomba impenetrabile
e dai riverberi delle pareti
potrai udire un confuso vociare.

Una miscela di domande e risposte,
rivelazioni esplosive, enigmi inviolati
capaci di risvegliare passioni ,
ispirazione per sogni autoctoni.



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uao finalmente una bella poesia che illumina il mio grigiore quotidiano

il 06/02/2005 alle 12:34

Grazie! la luce è dentro di te forse ti ho aiutato a farla uscire e questo per me è già motivo di emozione.
Er.

il 06/02/2005 alle 23:12

è cos' che devono essere i sogni...custoditi gelosamente!^_*

è molto bella!complimenti!

il 04/06/2005 alle 00:37

è cos' che devono essere i sogni...custoditi gelosamente!^_*

è molto bella!complimenti!

il 04/06/2005 alle 00:37

Ciao Cenerella,
Grazie x le belle parole, questo è già un sogno x me, apprezzi i miei pensieri ed io costudirò gelosamente questi attimi.
Un abbraccio
Er.

il 05/06/2005 alle 00:22

Grazie Eros,
e veramente bella e struggente...
sogni autocnoni, sento che mi appartengono.
Grazie ancora le parole struggenti e emozionanti
che regali.
Patrizia

il 20/10/2012 alle 09:41

Grazie a te Patrizia per avere risvegliato in me il ricordo di questi esperimenti del passato.....momenti in cui riuscivo ancora a sognare.
Eros

il 21/10/2012 alle 01:39