PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 01/02/2005
Avessimo dato
negli incontri brevi
e forti
intristiti dal dover lasciarsi
più che lieti per l'essere
insieme,
avessimo dato seme
a quel sentimento illogico
che ci univa e certo
ci unisce ancora
scivoleremmo ora
invisibili a tutto
e a tutti
in un vita diversa
ma
vera piena difficile
priva di bugie gridate
soprattutto a
noi stessi.
Lo avessimo detto e fatto
non staremmo ancora
a cercarci di notte
nei sogni,
nei pensieri quando soli
o al fianco sbagliato,
nelle lagrime salse
quando il ricordo
dell'errore compiuto
compiuto
divora la mente.
Lo avessimo fatto io
non sentirei il bisogno
di scriverlo,
tu di sentirtelo dire.
E leggerlo.
Lo avessimo fatto
la smetteremmo di rincorrerci
senza volerlo ammettere
fidando nel tempo
e nelle rughe che ruffiane
latitano i nostri visi.

31/01/2005
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..non è mai troppo tardi per una dichiarazione d'amore o per "riprendere" in mano la situazione...

Tutt'altro che metaforica, questa tua sofferenza sentita e dichiarata esplicitamente.
I se....anche Kipling ne ha fatto il suo emblema di ritorsione pensieristica e costante abitudine nelle sue opere.
E' motivo di riflessione, sempre, avere dei dubbi sul proprio operato o..mancato operato!

Molto bella questa tua.

benvenuto in questa casa poetica.
ciao
pat.

il 01/02/2005 alle 14:21

tante sono le gioie che si perdono ...tante quelle che si trovano ...si conquistano!
complimenti.

il 01/02/2005 alle 14:28

a volte fa piacere leggere le prime poesie di una persona... per vederne poi i cambiamenti, le maturazioni... ecc.. ecc. questa tua è davvero bella! mi fa pensare molto!

Ombra!

il 21/12/2005 alle 07:20