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Pubblicata il 01/02/2005

Odisseo in me langue
Di rotte tracciate tra destini
Su mari incogniti profondi della sorte
Lasciare ogni cosa per un ritorno
Putativo tra insidie e oblio
Chimere di lusinghe promesse
E accidia raccolta a piene mani
Rancori legato a questo scudo
Di ipocrita ragione intinto e di malizie
Ritrovarmi inebetito senza ciurma
Inebriato da violenta nostalgia
Su questa spiaggia solitaria e scura
Foderata da una languida malia
Cerco ancora tra le stelle il firmamento
Nereidi e desideri lampanti all’orizzonte
Sapendo già che non c’e’ ritorno
Per chi salpare deve da ogni approdo.

Grazie a Guccini per i suoi "Ritratti"
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bellissima!! soprattutto il primo verso e gli ultimi..forse perchè sento che anche in me c'è un Odisseo che urla ed aspetta che io gli dia ascolto..ma mi terrorizza..forse perchè, come dici negli ultimi versi, sono consapevole che >non c'è ritorno/per chi salpare deve da ogni approdo.<
vivissimi complimenti e bacio,
strange

il 01/02/2005 alle 08:36

Odisseo malinconico, lo vedo sullo scoglio di Calipso, fiaccato dall'inedia ma non arreso alla rassegnazione, ricco di contraddizioni è l'animo umano.
Millo

il 01/02/2005 alle 21:57

Grazie per complimenti e bacio, ed anche se è faticoso tendi l'orecchio ad ascolatre l'odisseo che langue in te.
Zordoz

il 02/02/2005 alle 06:54

Grazie Pippi
non si puà citare Omero senza scivolare anche inconsapevolmente nell'epica e nel sogno.
Anche se il mio odisseo è pieno di paure e di dubbi
di più di quello che sarebbe lecito concedergli...
Sergio

il 02/02/2005 alle 06:58

Ero certo che sopra le righe, come come sopra i flutti è il vascello di odisseo, mi avresti scorto Millo.
Zordoz

il 02/02/2005 alle 07:01

Davvero grazie a Guccini, e anche a te per avermi fatto ricordare un così grande brano....molto bella la percezione che hai creato, nella sua malinconia e l tempo stesso fierezza e vulnerabilità....un carissimo saluto, t'abbraccio, andrea.

il 24/11/2013 alle 15:34

Mi hai riportato, Andrea a questi miei cari versi, malinconia fierezza e vunerabilità, ma anche coraggio e determinazione e perchè no, audacia, una commistione esplisiva di stati d'animo e di sensazioni che sono il detonatore dell'impresa, quotidiana di un vivere che sia opera e inseguimento di virtude e conoscenza.... Grazie Sergio

il 25/11/2013 alle 05:53