PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 27/01/2005
Spinosi recinti
di parole
troppo saggiamente
non dette
solo
apparentemente
recitate.
Rinchiuso
in geometrie
quadre
(o forse imprevedibilmente
squadrate?)
mi cimento
a scavalcare
ruvidi muri
perimetri di vita
da dove uscire
solo
per sentirmi addosso
la dolce incoscienza
di vivere.
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regala un forte senso d'evasione e di ribellione verso le effimere consuetudini ed in un certo senso verso tutto ciò che è quotidianamente tedioso!
Un tema a me molto caro.
Un saluto!

il 27/01/2005 alle 20:52

ma scavalcando i muri...dove vorresti andare? bella ciaoooo

il 16/05/2017 alle 15:34