PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 27/01/2005
Dalle ragnatele del passato
mi togliesti,
i segreti dell’anima
mi rapisti,
mostrandomi rutilanti stelle,
abbagli per occhi perduti,
stordendomi con ondate di dolcezza,
un mare che ora,
non mi offre più canzoni,
ma sembra ritrarsi al largo
portandosi con se la luce,
lasciandone solo i riflessi.

La serenità fascia il mio sguardo
mentre mi estraggo le spine,
con lentezza le poserò
nella stiva ormai colma.
E ritorno a guardare il mondo,
l’irrealtà dei sogni scoprendo.
Riprenderò il cammino,
con passo stranamente sicuro,
salutando il neonato cielo
col sorriso dell’ingenuità.

Saby 2004
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ritornerà con te la luce persa ...un canto magnifico.

il 27/01/2005 alle 11:17

Forse è già tornata quella luce, visto che la poesia era in un cassetto dell'anno scorso. Ti ringrazio del gentile commento,
Cesare

il 27/01/2005 alle 11:31

...dolcissima...le anime sensibili come te non cambieranno mai...si lasceranno nuovamente abbagliare e nuovamente si cureranno senza rimpianto le ferite...ricorda che essere così per quanto sia doloroso è un privilegio…tu riuscirai sempre ad andare oltre…complimenti e buona fortuna!!

il 27/01/2005 alle 13:01

Grazie del bellissimo commento e per aver saputo coglierne la positività che volevo trasmettere. La vita deve continuare.
Un ciao
Cesare

il 28/01/2005 alle 11:40