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Pubblicata il 22/01/2005
Ti Ricordo,
giovinetta ,
sussurravi frasi
d' amore.

Giocavi ancora
con le bambole
ed i capelli
intrecciati...

Veste fiorata ti
nascondeva i fianchi
acerbi
come il seno.

Dialogo strano,
fra puberi
maturi,
ignari.

Dinanzi un
amore attraente.

Fra noi

Fu ,

il primo bacio ,
una lotta.

labbra arrossate,
inesperte,
ora chiuse
ora aperte;

lieve
rossore alle gote.

Grande pudore
tra
i corpi.

Inutile sfida
la carne rimase
sconfitta!

Le rughe parlano
ormai
di tanto passato...
ricordi lontani,
vicinima

Più lungo è il
Tempo,
più bello
e' il ricordo di Te.
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BE' ANCHE TU SEI UN CANTORE DELL'AMORE E DI UN PECCATO COSI' INNOCENTE. BRAVO PAISA'. SERAFICO

il 22/01/2005 alle 20:12

quand'ero giovanottino era difficile avere una ragazza (come s'intende oggi) e quando uscivi con colei che amavi (le classiche cotte) non sapevi nemmeno come baciarla la ragazza. E spesso, per troppa foga, le labbra si spaccavano fra i denti di lei!!! ma queste sono le cose che ti rimangono più a lungo dentro il cuore e nel cervello...
ciao sera e grazie per i tuoi sempre belli commenti..
PIRRO

il 22/01/2005 alle 21:43