Voglio ubriacarmi
della tua prole fantasma
e bagnarmi di te
nelle ossa rotte
nella cicatrice che non sono.
Non mi basta entrare
nei tuoi battiti
voglio essere
il muscolo che palpita
e che ti fa vivere,
non voglio solo starti dentro,
devo essere te
per capire davvero
quello che senti
mentre violento
la tua fragile purezza.