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Pubblicata il 10/12/2004
Quasi il Natale
è alle porte.

Rigido, il freddo, non è
degli anni scorsi,
s'attarda tra i Carpazi,
aldilà dell'Alpi friulane.
Qui una rete a pioggia di forme
è il "bel paese" e noi,
cittadini dell'Imprese
e imprenditori del cerca lavoro
nelle strade
senza lacune di sangue.

Quasi il Natale
è alle porte......

e il pregare
dell'elemosina
al cuore:
voltato, infatti, l'angolo,
la striscia dell'alba, oggi
di cenere vermiglia,
profferse un sorriso
nell'aria ancor bruna.

M'accoro, ogni tanto,
amica mia,
in questo giorno di festa:
essere elegante
una volta soltanto
davanti a Gesù!

Quasi il Natale
è alle porte......
forse quest'anno
di più:


un piatto d'aranci
e mandarini,
dei goffi dolciumi,
un cararmato Perugina
e ancora vita.
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Assai intrisa di una dolente malinconia, che persiste densa nei bei versi, a perlustrare vene e rami del sentire, e del vivere, ad ampio spettro.
Un saluto caro e un abbraccio.
Max

il 10/12/2004 alle 12:49

grazie Max per aver sostato qui un poco con me. Colgo l'occasione (visto il tema) di farti tanti auguri a te e ai tuoi cari, se non ci sentiamo, oltre ai complimenti per i tuoi distillati haiku.

un abbraccio di cuore
Valter

il 10/12/2004 alle 13:34