PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 07/12/2004



Rubo sogni nella notte
quando al buio
vagano smarriti
per un tramonto
venuto all'improvviso

o quei tanti destini
invano incamminati
verso fuggito sole
che lascia quell'andare
in mano a cupe nubi

Ed io canto
in cerca
di rugiada nel mattino
e le speranze
perse nella notte
mentre le amare lacrime
sanno d'abbandono

Sogni rubati
celati dove
fitta è l'ombra
colti nel tempo
d'un sospiro

gocce di pianto
senza mai ristoro
dove la penna intinge
l'inchiostro del dolore
per divenir
frammenti d'infinito

Sogni rubati nella notte
per dare voce
a chi si nutre di silenzio
e saziar
l'anima mia inquieta

mentre offro in dono
a chi nulla ha chiesto
illusorie briciole
d'eterno.



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ahhh il mio cantastorie preferito...
ciao Luigi
le tue briciole d'eterno
ci deliziano le giornate
da molto tempo
in questa casa.
Grazie!
bacino x te
pat.

il 07/12/2004 alle 15:21

E come un cantastorie, un trovatore medioevale ti immagino viaggiare di villaggio in villaggio a portare i tuoi versi e le tue poesie alle persone. Una poesia splendida, questa, che ti rappresenta profondamente.
Un salutone a te.
Michele

il 07/12/2004 alle 19:30

Si Michele, un cantastorie che ruba sogni in cambio di illusioni, girando da sito in sito
Ciao Michele

L.

il 08/12/2004 alle 01:00

...da quando stavano posando i primi mattoni ?
Grazie

L.

il 08/12/2004 alle 01:06

...tante volte mi sono chiesto :
io rubosogni ai morti ed a chi non ha voce
ma in cambio cosa dò ???
Solo illusioni d'esistere ancora
Ciao Sandro

L.

il 08/12/2004 alle 01:09

...un abbraccio grande a te

L.

il 08/12/2004 alle 01:10

Le storie le sai raccontare come un saggio "Menestrello" nel tempo.

Un abbraccio,Mau

il 08/12/2004 alle 11:42