Nel pozzo profondo
della mia coscienza,
si cela il liquido
che disseta la mia l'anima,
infinite le gocce
di poesia
che silenti attendevano.
La mia penna
è il secchio invisibile
a cui attingo senza risparmio,
le mie righe
la corda per scendere
alla scoperta del mio essere,
che ignoto seguiva
i miei passi.