PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 27/02/2002
Quello che si prova
Da lassù
Non si può spiegare.

Colori uguali
Non vi sono
L’azzurro del mare
E il turchino del cielo
Non possono uguagliare
L’intensità di quella luce.

Volavo
E bianche ali non avevo
Dolci note mi abbracciavano
Ma nessuna musica aleggiava
Voci soavi mi parlavano
Mani sicure mi tenevano.

Pochi minuti
Per cambiare una vita
E credere in Dio.


(Dedicata
A te, che hai visto)

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Complimenti, Angela! La tua visione mistica è molto comunicativa, scatena un processo di reminiscenza, sembra di aver già vissuto tra le pieghe del tempo esperienze simili, fa sognare di tornare in quelle dimensioni dello spirito.
Ciao
Axel

il 27/02/2002 alle 20:01