Dimentichi del passato
passi muscosi
muoviamo, appena distanziati,
sugli alti pascoli
della nostra montagna;
e cardi e felci
scortano
umili
il nostro passare.
E mughi e rododendri
intridono di antiche essenze
i nostri volti
rorati da sfilacci di nubi
cabotanti
presso le cime basse
degli abeti.
E come d’incanto,
d’un attimo, mi scopro
spirante il tuo respiro...