Ehi....accipicchia, riesci a
dare musica e poesia
anche a delle situazioni tragiche...
complimenti Luigi,
chissà potrei scritturarti per la colonna sonora del film!!??!!!....;-)))
Con simpatia Marco
Accetto, Marco, prepara la scrittura !!!
Dopo aver scritto un'enormità di romanticherie, tanto da essermi meritato l'appellativo di "smielato", ora rischio di diventare "il disgraziere" !!!
A parte la battuta, ti dirò che sento molto la sofferenza, trovo naturale scriverci sopra.
L'incidente che ho descritto è accaduto a 50 metri da casa mia, alle 4 del mattino. Vite stroncate, forse dal sonno, forse dalla velocità, anche questi ventenni, giovani e innamorati, lei morì sul colpo.
Fredde stelle brillarono quella notte, sulle lamiere scure. Fredde stelle che non sapevano riscaldare quei corpi spenti.
Ricambio la simpatia.
Luigi
Certo che so il perchè, ma non sempre di morte si parla, altre volte la vita esplode.
Ti va di guardare un cielo azzurro ?
Sdraiata nell'erba, con un fiore in bocca ?
Aspetta e ....
Luigi
Chissà se c'è veramente un progetto, Pipos ( è il nome che mi piace di più ), ma quando passo davanti a quell'albero ( tutti i giorni ) con sempre legati dei fiori e un quadretto con dei disegni infantili, mi chiedo perchè debbano esistere stelle fredde.
Fredde come il buio che accoglie il risveglio brusco dai sogni.
Ciao Pipos
Luigi