PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 28/10/2004
Ci saranno specchi trasparenti
che non rifletteranno più la mia immagine
e poesie
scritte in lingue sconosciute
che non riuscirò più a leggere;
porte chiuse dall'interno
che non potrò più aprire
e attimi
scanditi da granelli di sabbia
scivolati per sempre dentro a una clessidra
che non potrò più vivere.
Smarrito dentro a un labirinto circolare
inseguo il senso spiraliforme del tempo:
vedrò una città
immobile nell'eterno
splendida d' oro e di avorio
che non raggiungerò mai.
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...si nasce con una benda agli occhi e tutto il vivere è un azzardo continuo. Ma sarebbe così bello se non fosse imprevedibile ?

Un'altra perla, bravo Michele

L.

il 28/10/2004 alle 21:19

Una poesia molto,molto bella! versi che..non si perdono-

Un abbraccio,Mau

il 28/10/2004 alle 21:40

ci saranno specchi
in volo
come rondini
nella primavera
a riflettere
il tuo andare
con cascatelle
chiare
a sfiorare
le gocce delle
tue rime,
la dove andranno
a fiorire
e a mai finire
nella città d'oro
a te dischiusa
nell'eterno
in voci a sussurrare..

sono tutte belle le tue poesie, .a questa mi ha presa in modo particolare, mi sono addentrata nelle sue parole come in torri fortificate,difficili da scalare ..eppure liscie, piane come un prato fiorito in primavera...in una atmosfera surreale come solo tu sai creare,mio Hidalgo cavaliere...Luna

il 29/10/2004 alle 11:57

Forse no e forse quella città splendente d'oro e di avorio, prima o poi la raggiungerò... grazie a te per il bellissimo commento che mi hai scritto.
Un salutone.
Michele

il 29/10/2004 alle 17:01

Versi che vanno, raminghi, in direzione di quella città splendida e sconosciuta, solamente intravista in lontananza... grazie a te per il commento splendido che mi hai scritto.
Un salutone.
Michele

il 29/10/2004 alle 17:02

La cecità intesa come qualcosa " che manca " in un senso più metafisico e concettuale che altro... grazie a te per il commento, davvero molto bello e gratificante, che mi hai scritto...
un bacio anche a te.
Michele

il 29/10/2004 alle 17:06

Come al solito mi hai letto con una profondità e una intelligenza davvero uniche : proprio ai grandi scrittori del surrealismo sudamericano ( vedi Borges, vedi Platero Haedo ) sono ispirati questi miei versi. La tua poesia a commento è una perla rara e preziosa, le tue parole in prosa sono splendide... grazie di avermele volute inviare.
Un grande bacio a te, dall'hidalgo.
Miguel-hidalgo-de-la-luna.

il 29/10/2004 alle 17:14

parole splendide, che sono, al tempo stesso, un commento bellissimo ed un augurio... grazie davvero per avermele volute scrivere.
Un abbraccio a te.
Michele

il 29/10/2004 alle 17:17

parole bellissime, che sono, al tempo stesso, splendido commento e gratificante augurio. Grazie davvero di avermele volute scrivere.
Un abbraccio a te.
Michele

il 29/10/2004 alle 17:20

Ho fratturato il tempo e sono nato!
Bellissime immagini,mi hai azzoppato,hai spiattellato nel miglior modo possibile la nostra caducità!
ciao
Ale


Ma vedrai che quella città,la riuscirai a raggiungere,e la poesia si può sempre leggere,perchè la speranza non dovrà mai abbandonare.....Ah Ah AH,sto scherzando,mi fanno morire dalle risate questi tipi di commenti falso-ottimisti-consolatori,ma a che servono?
Un pò come nella pubblicità Tonino Guerra esclama"...L'ottimismo è il profumo della vita!.."...AGGHIACCIANTE!!!
non so in realtà perchè mi sono sfogato in questo modo,ma leggere certe cose in questo sito mi fa incazzare,a te?che ne pensi?

il 29/10/2004 alle 17:20

Sai... io non sono pessimista e neppure ottimista: ho un po' l'abitudine di vedere le cose dalla luna e questa poesia, in realtà, è ispirata a un sonetto del poeta uruguaiano Julio Platero Haedo... quanto a Tonino Guerra so che ha pubblicato anche qualche libro di poesie che però non ho mai avuto occasione di leggere, mentre per ciò che riguarda la pubblicità non so davvero cosa dirti, perchè non guardo mai la TV.
Ciao a te e grazie di avermi commentato.
Michele

il 29/10/2004 alle 17:26

Bellissimi questi tuoi versi,
bravo,
ciao Dina

il 29/10/2004 alle 20:53

E' una cecità metaforica, intesa come mancanza di qualche cosa che ci crea impedimenti... grazie a te per il commento assai bello e lusinghiero nei confronti dei miei versi.
Un abbraccio a te.
Michele

il 30/10/2004 alle 13:33

tutto può essere
basta che ci scrivi quel che senti
anche le oscurità le speranze e le disperazioni
basta la luce della tua poesia
città d'oro e di avorio

con affetto
Kat

il 30/10/2004 alle 16:11

Cosa dire, dopo un commento simile? Semplicemente grazie a te, che hai voluto scrivermelo.
Un bacio grande.
Michè

il 31/10/2004 alle 14:25