" appoggiati sopra rami di tiglio
ho visto scendere i tuoi occhi a terra
come foglie consumate d'autunno:
non li ritroverò che a primavera... "
che bella, questa poesia: un incipit straordinario e poi tutta la lirica che procede con grande forza stilistica. Un altro tuo colpo di bravura, amica mia.
Un bacio a te, dall'hidalgo.
Miguel-hidalgo-de-la-luna.
...che importa cos'hanno perduto...
il domani coglie nuovi profumi
PdV
Non ce la faccio a commentarle tutte come vorrei,ma tutte le leggo..sempre.
Che dirti?Sempre nuove(ma come fai?)sempre profumate,soffusamente colorate,cangianti,variegate....Qualcuna poi...e certi versi da soli,anche da soli....Veramente mi lasciano sorpreso ....e penso.
Si, un po' prendo anche da te...me lo permetti vero?Grazie
E' una poesia difficile da interpretare, sembra un addio, quel "soli restando" che la chiude non mi dà diverse interpretazioni, forse è riferita a qualche situazione particolare passata e conclusasi, o presente...... comunque splendida nella ricchezza delle sensazioni espresse
ciao
E' una poesia difficile da interpretare, sembra un addio, quel "soli restando" che la chiude non mi dà diverse interpretazioni, forse è riferita a qualche situazione particolare passata e conclusasi, o presente...... comunque splendida nella ricchezza delle sensazioni espresse
ciao Valter
e che dire delle tue rime in risposta?....riesci sempre a coinvolgermi emotivamente...un inchino al mio Grande Hidalgo..Luna
il domani è in noi presente con segno del passato..sempre..
un sorriso
pdv
io sono onorata di quello che mi dici, e continuo sempre a stupirmi quando qualcuno mi dice ciò che dici tu...io scrivo perchè per me è come respirare, è un moto spontaneo che preme e che su tutto mi fa dire e sentire..è come se esprimessi in parole la bellezza o il tragico che mi arriva da fuori...Ma sono e mi sento, null'altro che una piccola luna persa nell'immenso della vita..Grazie.
sai...ti ho detto tante volte( o mi pare)..che la poesia è uno specchio in cui riflettiamo noi stessi...Tu, per emozioni tue, hai visto questo...ma il mio era un altro pensare...a volte è anche davvero difficile da spiegare...non credi?
:-))
Occhi di un sole d'autunno
che va formando
sguardi dalle ombre lunghe
senza ricordarsi del vento
sibilante ed imperioso
che muoveva le pieghe dell'anima
nei ricordi lasciati
nelle chiome dei tigli.
Ciaooooo Luneeeeeeeee...sono un po pazzeriello e divago e danzo come una lucciola fuori stagione.
Un abbraccio ,Cesare
tu pazzerello, di certo lo sei...però il commento che hai scritto è bellissimo...
Cioa orso-pazzo