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Pubblicata il 22/10/2004
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Com'è dolce l'eterno
in te tramontare,
nel cremisi dipinto
di ardenti labbra
a suggellare di nuovo
patti giurati agli albori
d'un tempo nato ieri,
forse prima delle stelle.

Circolo virtuoso la seta
del tuo abbraccio di rosa,
che avvince e non lega,
e senza soffocare, stringe,
sotto cieli di languido glicine
oracoli d'armoniosa fonte
incantano l'anima ebbra,
di seduzione smarrita.

S'inchinano lievi
campanule al vento,
donando profumo.

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E' dolce, elegante, delicata. La scelta di ogni parola e' in sintonia perfetta col valore che esprime...immagini e sensazioni di una soavita' particolare, che incanta l'anima.

complimenti e un saluto,

S.

il 22/10/2004 alle 12:22

Grazie, è un piacere sapere che l'hai letta e che tu l'abbia apprezzata... a questo link la trovi anche con un'immagine che mi è cara e la rappresenta bene...
http://scrivi.com/pubblicazioni.asp?id_pub=137216

un caro saluto!
Axel

il 22/10/2004 alle 12:56

Grazie per il riferimento all 'immagine .... umana, profonda e un po' enigmatica...il grano dorato racchiude tutto.


S.

il 22/10/2004 alle 18:54