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Pubblicata il 22/02/2002
Ferite,ferite,ferite
ferite che portano la morte
ferite che lacerano la carne;

ferite aperte e chiuse,
ferite senza senno,
ferite a lungo meditate.

Ferite ai forti e ai giusti
frite ai giovani ed ai vecchi,
ferite alle mamme e ai neonati.

L'uomo che impazza e ferisce
l'uomo che il suo simile finisce
l'uomo che perisce.

Sono i monti feriti
son l'acque inquinate
e l'aria e' d'ossido piena.

Il muro è ormai crollato
gli schiavi sono sempre spaesati
e i miti sono tutti crollati...

ma guerre guerreggiate,
con l'arme sempre più sofisticate
sono ovunque per portare ferite

nel continente afrcano
in quello sudamericano
tra il turco e il cristiano,

tra l'ebreo e il palestinese...
e in questo mondo ancora non v'è pace
ma solo ferite che sanguinano alla luce
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