Affliggimi di vita
inchiodami nella speranza
percuotimi di bellezza
profondo è il tuo letto infinito
Nell'ansia di te
abbandonami
e nel buio
fa che sperimenti ogni vuoto
Perché non serve alzarsi
e andare
se d'amore non mi accendo
se nell'amore non mi consumo
Suppliche ardenti
non proseguono la quiete
e l'anima chiude gli occhi
sulle stracciate strofe
Gli occhi dell'anima
si chiudono ancora
nel pozzo della luce
la porta resta chiusa
Meglio restare nella notte
che vivere senza
contemplare Te
e la bellezza nascosta
ancora non si riveli...
(Dal Cantico dell'Amata all'Amato)