PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Sem
Pubblicata il 20/10/2004
Ma io mi chiedo,cos'è la poesia?Cosa si richiede che ci sia in una...poesia?Rime intrecciate,baciate,rimate o cos'altro?. Non c'è forse poesia in un raggio di luna che incrina le onde del mare?. Ci vogliono forse ricami per esprimere un concetto?. Non è poesia la morte di un giorno e la nascita di un fiore?. Ci vuole sentimento,passione e a volte digressione.
Bisogna pensarci,talvolta per ore,se la si vuole scrivere con la testa o col cuore.
vive da molti anni ormai,e nessuno ha mai affermato di esserne colmo,nessuno riesce realmente a smettere. C'è poesia in uno sguardo,in un gesto,in una frase.
lettera dopo lettera fino a costruire un castello di parole...poesia.
io la vedo ovunque,persino nell'invisibile.
allora,perchè un racconto di vita non è poesia?
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Non so se sia riferita a me, questa tua (può darsi, visto che ti ho commenta nell'altra) ma comunque mi prendo il lusso, se mi permetti, di provare a rispondere alla tua domanda: "che cos'è la poesia".

La poesia è un'arte, che rappresenta immagini, sentimenti, fatti.. e disposta secondo un ritmo determinato. deve essere melodica.

Tutto il resto è racconto, prosa, fatti o pensieri piacevoli o meno, che si possono appunto raccontare, romanzare, farne un libro...
ma non si chiama più "poesia".

E questa è "la casa della poesia" (mi sembra si chiami così..)
Poi ognuno è libero di interpretare i propri sentimenti come crede, dargli il nome che vuole.
Ma non per questo pretendere di voler chiamare a tutti costi poesia un testo che è molto bello, si, ma non poetico. E' prosa (a volte anche "simile" alla poesia..)

Ti abbraccio lo stesso, anche se (forse) sei arrabbiata con me.
:-)
bacino
pat.

il 20/10/2004 alle 18:22

Condivido molte delle tue affermazioni poichè la vita stessa è una scrittura poetica in ogni suo momento...ma non si può applicare il termine poetico a tutto ciò che suscita emozioni,evoca memorie e sollecita sentimenti. La scintilla scatta grazie all'uso delle parole, al loro suono e alla loro capacità di evocare immagini nell'altro, con un linguaggio polisemico....
Bello il tuo testo e molto bella, direi poetica, l'immagine nella quale vedi la poesia nell'invisibile...
Brava!!!
Un caro saluto MR

il 20/10/2004 alle 19:06

premessa la condivisione al pensiero di Pat, aggiungo una provocazione che forse potrà farti capire cos'è la poesia:

quando smetti di pensare e di parlare e riesci ad ascoltare i sentimenti dell'anima vedrai che c'è un silenzio che parla......ecco quella è la poesia
poi bastano poche parole chiave o tante a seconda dello stato in cui versi, la vera tecnica poi la fa il cuore non la mente, contrariamente a quello che si pensa.


ciao
Sulphur

il 20/10/2004 alle 19:08

cara sem..mi ritrovo in mezzo, senza volerlo..
condivido in parte i commenti già fatti, ma ancor più condivido ciò che hai scritto tu..forse in un certo senso sarebbe stato come l'avrei scritto io, quindi, immagina quanto ti capisca..
e poi voglio aggiungere una cosa riguardo il concetto di poesia..ciò che scrivo io infatti non è poesia nonostante sia in versi..sono testi in versi!..
Leopardi è poesia..e lo dice una che si è commossa al punto di piangere in classe durante la lettura dell'<Infinito>..ed anche questo è relativo..
ognuno ha un suo concetto di poesia e sarebbe stupido rinchiuderla in una"categoria" ben precisa..
ancora complimenti sem..a presto
strangeworld

il 20/10/2004 alle 21:25