Un rosa pallido si fa avanti
squarciando le nuvole blue
e aprendo la strada per l'infinito.
I pini nodosi per l'età avanzata,
alcuni curvi con strane piegature nei rami,
raccontano la loro storia.
Parlano del sole che li ha illuminati
e del vento che li ha piegati
pesando con la sua furia su di loro
e vogendoli verso il mare.
In alto arroccato c'è il vecchio paese.
Su archi di pietra
si ergono case antiche
che ne hanno viste di stagioni.
Ma fiere dall'alto della collina
osservano il mare.
Saggi massi che il tempo
ha irrobustito di conoscenza.
Sulla marina i corvi e i gabbiani
si contendono
i pesci che la forza delle onde
ha sospinto ad arenarsi
e a morire sulla battigia.
Lungo il viale profumi e colori di oleandri
ombreggiano il cammino creando oasi di riposo.
In fondo, al confine,si staglia fiera la torre
vestigia intatta di antica vita.
A lei si volge il mio sguardo
ed è ultima meta, traguardo del mio cammino.