PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 16/10/2004
tardo pomeriggio
di inverno
tra i palazzoni
grigi tetri,
file interminabili
di
enormi formicai,
brulicanti
e di gente
sempre meno viva
e sempre piu
gia morta
dentro,
sei andata via,
ti ho salutata
con un bacio,
eravamo li
su una panchina
di uno squallido
giardinetto,
era da tanto
che ti osservavo,
quel giorno,
poca voglia
di andare in centro,
ma tanta di stare
di solo con te.
è finalmente
domenica,
liberi da noi
stessi,
è novembre
e i primi freddi
avvolgono
la città
in un tetro mantello
di solitudine.
su quella panchina
rotta,
in quel piccolo
triste giardino
di periferia,
io
e te,
abbiamo dato il via a un sogno.
ora è quasi sera,
il sole rosso
fa capolino
tra casermoni
enormi,
mi dici che
devi andartene,
mi dai un bacio
e te
ne vai,
contenta.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)