PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 21/02/2002
Tetti di cieli finti,
tra alte e levigate pareti,
chiusi nella geometria dei limiti.

Nell'alte trasparenze
di spessi cristalli e cemento
si consuma la sottile trama degli ori.

Corruschi inganni
nel giorno dei fuochi mortali:
irrompono i barbari dall'anima ria;

si ripetono le scene:
fusioni e metalli recisi,
e macerie e dolore e immense pene

e fumo e cenere
e scheletri di cementi anneriti...
annunciano che l'uomo lentamente muore
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