" in quella stanza,
fu in quella stanza
che trovammo
letti sfatti
e promesse
che il mattino
si incaricò di cancellare
e colori d' autunno
e luci.
Adesso guardo dalla finestra
se mai ti vedo passare... "
Una poesia molto particolare, una storia d'amore forse finita oppure semplicemente in fase di stanca, certo assai diversa da quelle che erano le premesse
e che tu tratteggi in questa bellisima poesia fatta di sogni segreti e di speranze ancora accese.
Un bacio a te, dall'hidalgo.
Miguel-hidalgo-de-la-luna.
Credo che questa non faccia parte dlle tue prime poesie, ma di riflessioni attuali di grande tenerezza col pensiero rivolto a: "Eppure qualcosa rimane in quelle stanze del cuore nonostante il tempo neghi gli attimi desiderati"....una bellissimaPOESIA!!!!!
Ciao
Cesarorso
quante cose si leggono nello specchio del mattino..quante emozioni svuotate , ma legate da nastri rosa del destino....
una serena giornata per te amico Hidalgo..Luna
si, hai perfettamente capito, infatti le mie prime poesie le contraddistinguo sempre..Grazie, cioa Luna
