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Pubblicata il 29/09/2004

Amo di più
il mio desiderio di scrivere
che l’ambito
atto stesso di scrivere.

Forse per semplice praticità
o per la brillante attesa di farlo,
i pensieri s’annidano alla mente
e vanno in sortilegio per cammini
senza sbocco trovar
nell’acre inchiostro
di nero dipinto
ma d’animo chiaro.

Amo di più
la mia voglia di scrivere
che lo sterile momento
di stesura.

Così come
amo teneramente di più
il pensiero d’immaginarmi
in mano alla penna
che stringerla in mano.



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Sorrido, si posso ben pensare che ti piaccia di piu'.....perché si "sente di piu' con l'anima che con la ragione...
La traduzione del sentire ha un margine di parole limitatissimo....e la tua anima molto estesa...oltre che molto bella...sicuramente ne rimane, ti sorrido, frustrata.
Ciao carissimo
marcella

il 30/09/2004 alle 01:25

Elogio dell'attesa .... elogio dell'attimo che precede ... consiglio: (eh eh eh!) impariamo a godere anche durante e dopo .... :-) !!!!
Mi vuoi ancora bene?
Cristiana

il 30/09/2004 alle 13:11

Giusto è molto meglio l'attesa (il pensiero)
uN CARO SALUTO E GRAZIE!!!
;-)
M'

il 30/09/2004 alle 19:35

Mi piace quando sorridi...sei molto simpatica carissima amica...e ti ringrazio soprattutto per la tua rinnova costanza sul sito!
;-)
M'

il 30/09/2004 alle 19:37

MI fai emozionare con queste parole che sento sincere e vere.
Non ho parole, ti giuro, ........
.......
Ho cercato di mettere su carta ciò che sempre la mente pensa...
E poi quante volte ce lo siamo detti?!!!??
Un caro saluto amica mia dolcessima e grazie ancora!
smack!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
;-)
M'

il 30/09/2004 alle 19:38

se è per quello io ne faccio un mio "cartello"...
è meglio il durante....ed anche il dopo!
Ma non negarmi il "desiderio"....ehhhhhh.
Se io ti voglio bene????
Bhe...dai....
Ma certoooooooooooooo!!!!!!!!!
;-)
M'

il 30/09/2004 alle 19:40