PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 01/09/2004
fiori rosee,
lacrime d’argento
e un possibile dono
volesti chiedermi

per ogni sogno eludere
ed ogni realta’ reprimere

apparenti preziosita’,
pensate semplicemente,
distruggono i sogni degli amanti
dal trascorrer lento
e limpido del fiume

“…e non la solita poesia!”,
mi dicesti,
quella con cui
ti chiedevo “ti amo” con dolcezza
e “ti adoro” ascoltando il lungo inverno
ed assaporandone la dolce brezza

“…e non la solita poesia!”
trascritta dal cuore
e musicata dall’amore

non volesti piu’
cercare i miei versi
ma splendidi,preziosi
diamanti dispersi.

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molto bella

la poesia come domanda
l'amore come penna
la tristezza come inchiostro che graffia
una vita di carta

P.

il 01/09/2004 alle 11:50