Ti sento, come rugiada sulla pelle, come stelo di grano sul mio ventre, come farina tra le mani mentre impasto il pane, come goccia d'acqua che disseta le mie labbra brucianti, come il sole a mezzo dì che pervade il mio corpo, come l'onda del mare che mi travolge, come l'urlo del vento che scuote le mie finestre, come un cuore impazzito dopo una lunga corsa.Ti sento mia, eppure le tue ali puntano lontano verso l'indefinita linea che separa il cielo dal mare.