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Utente eliminato
Pubblicata il 15/02/2002
Sentivo che stava cambiando
qualche cosa
certo
il mio battito era accelerato
il mio fegato
ormai
dava segni di cedimento
ma cosa importava
me la sono voluta
tutto quello che ho
in fin dei conti l'ho voluto
io
non è forse vero che
le mosche cercano la tela del ragno ?
E tu
non è forse vero che hai cercato
accanitamente la mia
nera palude ?
Nessuno te lo ha imposto
sapevi a cosa andavi incontro
le rapide non si affrontano senza
casco, senza palle
ma tu nulla
sei precipitata nel mio gorgo
e sei affogata
certo potevo lanciarti un salvagente
ma cosa credi che io sia ?
Fottuto fino in fondo
bastardo all'inverosimile
sono un ghigno feroce
sono un bisturi insanguinato
sono un vecchio tomo
scritto con il sangue
al suo interno
una chiave arrugginita
in grado di aprire
una sola porta
buia come il mio cuore
brulicante come la mia anima
opaca
umida
cripta stracolma di scheletri
urlanti
affamati
troppo simili a me
troppo simili a lei.
Ascolta piccola
non si entra nel labirinto
senza una buona .45 nella fondina
non si infila il braccio
nella gabbia del leone
per cibarlo, accarezzarlo
se hai perso una mano
non venire a piangere da me
certo che no baby

sei rimasta sola
a leccarti le ferite
ho preso quello che c'era da prendere
ho dato quello che c'era da dare
ora che hai visto
quello che volevi vedere,
please
togliti dalle palle
qui vogliamo volare alto
non strisciare
nel fango
apriti una bella bionda
bevine fino a strozzarti
guardati le repliche in tv
ma ti prego
via dalla mia ombra
smettila di calpestarla
inutile monile di porcellana
molletta per i capelli colorata
non ti servita' a niente
abbinare lo smalto ai vestiti
se non riesci ad abbinare la
tua piccola anima con il mio
fottuto ego da ciclope
mi hai accecato per l'ultima volta
cosa credi ?
Fammi grattare quando mi pare
fammi ruttare, cacare, vomitare
sono la tua nemesi
non l'hai ancora capito ?
Apprendista stregone non puoi
giocare con la mia magia
è troppo potente per le tue
piccole dita da fata
usale per accarezzare
un altro viso,
il mio è troppo ispido
ti potresti graffiare
ti sei già ferita abbastanza
non voglio rientrare nella
tua fottuta lista
adoro il sangue, ma non il tuo
troppo rosso
i tuoi colori mi bruciano gli occhi
la tua luce mi offende
sono fatto per il buio
sono fatto per la notte
sono fatto per la morte
credevi di trovare in me
un salvatore baby ?
Stupida illusa, sei viva per miracolo
sei ancora in piedi per pietà
pietà per un'effimera illusione
nessuna può essere come lei
non puoi neppure imitarla
emula la brezza piccola
diventa come la brina
pioggerellina di marzo
non sarai mai uragano
stormo di pipistrelli assassini
pozza di catrame
vedi queste mani cocca ?
L'unica cosa che potranno fare
da ora e per sempre
sarà
mandarti a fare fottere !
Bruciati pietà d'angelo
forse il tuo fuoco
potrà riscaldare
un cuore ancora
rosso
un'anima piccola
trasparente
arida
come la
tua
Non sei e non potrai mai
essere un weirdo
non sai cosa sia
non sei capace neppure
di immaginarlo
ma una cosa è sicura
io sono un
creep
e questo è quanto basta
per farmi ghignare
mentre brucio
le tue foto
attaccate al mio cuore strappato.
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Ehi Hishiro, i Radiohead, trattali bene, è chiaro??? Cruda, dura, ma pur sempre pura e anticonformista(poeticamente parlando), bravo!

il 16/02/2002 alle 02:33