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Pubblicata il 25/07/2004
Una sinfonia folle
dentro di me
stasera intona
il ritmo della vita.

Canti etnici
dalle ombre allungate
nella notte dei tempi.

Musica prendimi,
stordiscimi, trascinami
nelle braccia dell'eterno oblio.

Sono tua!
Le note tue
amanti miei
con avidità
mi imprigionano.

Movenze tribali
di un ballo senza tempo.

Bambola dagli occhi ciechi.
Balla, balla, balla!

Esplosione di suoni prorompenti
squarciano il mio petto.

Un suono acuto
e doloroso
accompagna il mio essere.

Incedere impetuoso di canti
dolci e penetranti:sono vostra!

Prendetemi,
voglio ballare con voi.
Cuore mio
di gioia traboccante,
balla, balla, non ti fermare!

E balla ancora.

Canta canta
grida a squarciagola
quanto amore hai dentro di te.

Cuore in catene
prigioniero di un sogno d'amore.

Sono io l'amore?
Sì sono io, guarda sono io,
sono qui
sono viva!

Il mio sogno
non vuole morire.

MTA
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Fantastica !!!
il ritmo è accattivante
le immagini geniali...
sei l'amore,
canta, balla...
distribuisci il tuo amore senza sosta.

Ale

il 25/07/2004 alle 12:19

E' quello che realmente ho dentro. Grazie.
Un caldo ciao
Maresa

il 25/07/2004 alle 12:59

Post scriptum: volevo dirti che questa poesia l'ho scritta sotto le note elevatissime di "Sick and tired" di Anastacia, che trovo meravigliosa.
Questa poesia è il frutto di quest'ispirazione.
Ciao
Maresa

il 25/07/2004 alle 13:41

Ti aiuterà a capire cosa mi anima e cosa mi spinge a scrivere certi versi.
baci. A dopo se ti va
Maria Teresa

il 25/07/2004 alle 19:30