Le grida della sua ossessione
riempivano l'aria carica di pioggia
il suo volto teso in una perenne smorfia di tensione
la sua anima lacerata dalla segreta presenza
di un male sofferto e urlato
alla cupa innocenza del mondo crudele
la solitudine dello spirito-questo mostro degno dell'Ade
questo Cerbero dalle fauci spalancate
questa tigre africana pronta a divorare le nostre miserie-
ha soffocato in lui ogni residuo di umanita`
ogni dialogo col mondo
ogni speranza di salvezza.