PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 30/06/2004
Scrivo
per fare rivivere una cancellata,
un giardino
che profuma di tiglio
e di caffè,
il rumore della ghiaia
e delle foglie perse
sotto la suola delle scarpe,
il suono di un pianoforte
attorno ad una stanza invisibile,
una musica di Delibes
per principianti.
L'orologio
è un quadrante senza sfere
e senza numeri
infinitamente bianco
ma il tempo rinasce immobile,
trasparente ogni volta
nella simmetria di queste siepi
pareggiate da uno sconosciuto giardiniere.
Un cane
guarda verso l'alto
e con il naso
fiuta l'umidità dell'aria.
Dentro ad un nome lontano,
ormai dimenticato,
aspetto la sera che viene
e l'eterno sogno delle ombre.
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...fortissima, Michele
una scenografia perfetta per entrare nei sogni dell'uomo.

ciaooo
L.

il 01/07/2004 alle 01:06

Straordinario Michele! Una poesia d'immensa bellezza, suggestiva e palpabile in ogni dettaglio accurato che compone i versi, offrendo sensazioni che coinvolgono i sensi tutti... E davvero fai rivivere tutto attraverso le parole... riesci ad animare qualsiasi soggetto, creando scenari perfetti! La chiusa, poi, è un tocco meraviglioso, con quel sogno finale, eterno, cercato e sospeso...
Baci tanti, grandi ed abbracciati
Ema

il 01/07/2004 alle 09:26

Davvero emozionante leggerti ... e questa tua semplicemente straordinaria l'ho letta con i brividi addosso ... pura poesia ... davvero sei accanto ai grandi e non lo dico per affetto ... lo penso!!!!
Non ho potuto rispondere ad un tuo commento e lo faccio quì molto velocemente ... mi scrivevi che la mia poesia ti ricordava Borges ... proprio a lui era ispirata ... ma tu ormai non mi sorprendi più ...
Un abbraccio caro ...
Cristiana

il 01/07/2004 alle 11:22

immagini di un giardino, dove la mia infanzia si confonde con i sogni... grazie per il tuo commento bellissimo che ha suggellato magnificamente i miei versi. Un bacio grande a te e un abbraccio.
Michele

il 01/07/2004 alle 17:00

E dentro a questi sogni, senza fare rumore, mi muovo e vivo... Grazie a te per il bellissimo commento che mi hai scritto. Un salutone.
Michele

il 01/07/2004 alle 17:02

Un finale che, proprio come un labirinto, prosegue all'infinito dentro ad un tempo immobile... il tuo commento è davvero splendido e ti ringrazio di averlo scritto. Un bacio grande e un abbraccio a te.
Michele

il 01/07/2004 alle 17:07

Un ricordo d'infanzia che diventa sogno d'ombra... grazie a te per il commento bellissimo che hai voluto dedicare ai miei versi e per la tua presenza sempre amichevole. Un bacio grande a te.
Michele

il 01/07/2004 alle 17:11

Alice nel paese delle meraviglie, ma anche il tempo senza tempo di Proust o di Borges... grazie per il commento molto bello ed estremamente raffinato che hai voluto regalare ai miei versi e grazie per esserci sempre a commentarmi. Un bacio grande a te.
Michele

il 01/07/2004 alle 17:16

Un ricordo d'infanzia, un sogno che sfuma dentro di esso e poi le ombre e il tempo che si dilata, fino a diventare infinito... il tuo commento è splendido e ti ringrazio di averlo scritto per onorare i miei versi, così come ti ringrazio per la tua presenza sempre costante e amichevole. Un caro abbraccio a te.
Michele

il 01/07/2004 alle 17:20