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Pubblicata il 29/06/2004
Rabbrivida la pelle,
allo sguardo che sfoglia
a strapparmi i petali
che celano corolle
assetate di rugiada
di impazienti labbra,
e i tuoi occhi si fan mani
nel percorrere le curve
a velocità pericolosa,
e schiantarsi nell’abisso,

sgusciando le mie perle
da frementi valve tenere
di carne viva in sospensione,
dove improvvisa e inattesa,
albeggia l’estasi d’un raggio
d'un sole che trafigge e brucia.


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descrivi sensazioni incredibili... e poi questi occhi che diventano mani.... mi rapisci completamente....

complimenti!!!

P.

il 29/06/2004 alle 14:54

E' la poesia più sensuale che abbia mai letto, i binocoli del prode Camomillo diventano tentacoliiiiii.

il 29/06/2004 alle 15:33

contenta di averti... rapito!
ciao
CAssandra

il 29/06/2004 alle 15:39

Camomilloctopus!
un abbraccio!
Cassandra

il 29/06/2004 alle 15:40

Visto che mi hai fatto diventare Camomilloctopus
ricambio l'abbraccio.

il 29/06/2004 alle 16:24