E' carina, la tua poesia che ha una carica di benevola ironia, sono solo un po' perplesso per la versificazione che avrei visto con degli "a capo" diversi. Scusa se mi permetto di proportelo, ma non sarebbe stata più scorrevole così?:
"Tu, lesta come il sorriso
che spesso mi facevi,
talvolta ancora scivoli
dentro i miei sogni
con passo furtivo,
con movenze feline.
Il grimaldello è
proprio quel sorriso
con cui violi ancora
la cassaforte del cuore.
Però stavolta tu non hai
trovato più l’amore:
l’hai già rubato tutto! "
Non è più semplice la lettura?
Ciao
Axel
Il fatto è che l'impaginazione del sito talvolta massacra le mie poesie: sono esclusivamente in endecasillabi, quindi i versi risultano lunghi e spesso nel quadratino vengono tagliati. Comunque scorre bene anche nella tua proposta.
Ah, su Eco la pensiamo allo stesso modo!