PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 03/02/2002
Tu che ricalchi la terra d'un tempo felice
che leggi negli occhi l'infinito del cielo
non guardare al pianto che nessuno ti toglie
non morire ora che primavera risveglia.

Corri nei prati della tua fanciullezza,
corri lontano nell'orizzonte dei sogni,
rincorri l'amico ch'è parte di te.

Nell'attimo di vita d'un batter di ciglia
s'addossa il dolore mai conosciuto,
riscopri l'amore che non era perduto.

Non cambiare la tua poesia,
avrai negli occhi la purezza del bambino
e nel sorriso la bontà del cuore
sii gabbiano bianco in un mare impuro.
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bella e profonda

il 07/02/2018 alle 14:49