PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 03/02/2002
Sono Frankie,
tutti mi chiamano il mostro,
nessuno mi odia, ma lo vorrei,
invece ho solo indifferenza,
neanche il sole a volte riflette la sua luce su di me,
cammino sempre avvolto nell'ombra della mia disgrazia,
e quando torno a casa mi specchio e cerco una ragione,
cerco un motivo per vivere, una certezza per essere,
a volte osservo la api e le farfalle che danzano sui fiori,
e sogno di avere le ali di crisalide,
sogno di assaggiare il nettare di vita dolce che mai mangerò,
sono Frankie il mostro,
con le mie mani troppo grosse per cingere un corpo di donna,
con la mia schiena troppo storta per indossare vestiti eleganti,
con il mio viso troppo levigato dalle lacrime per sorridere,
ma se posso piangere,
posso anche amare,
posso anch'io essere mostro insieme agli altri mostri.

  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

...il mostro...
quando ho letto la tua poesia ho percepido dolore, ma anche una grande solitudine...
i veri mostri son colore che criticano le persone senza conoscerle...
mi ha sfiorato il cuore , dolcemente , le tue parole sono come il nettare degli dei...
Un grosso bacio Venus

P.S scrivi altre poesie io le leggerò , con il cuore pronto ha ricevere le tue emozioni...

il 03/02/2002 alle 15:46

Beh non so che dire, mi hanno toccato le tue parole, spero tu abbia letto e compreso le altre mie poesie.
Ne trovo di tue?
Un dolce pensiero per te

il 05/02/2002 alle 20:40