PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 15/05/2004
La vita è un'immensa e confusa scacchiera
e i pezzi del gioco siamo proprio noi
sperduti nel buio dell'oscura miniera
e ignari di ogni mossa del poi.

Si spostano alfieri, cavalli e pedoni
in un inspiegabile e oscuro disegno
cercando di esser l'un l'altro predoni
muovendosi verso le meta di un sogno.

Eppure non tutti han ugual movimento
taluni posson solo andare in avanti
lasciando alla rabbia e a un muto lamento
il rimpianto di non poter più essere santi.

Di pochi l'onore di muoversi a braccio
in un apparente potere regale
che può mutarsi nel mortale impaccio
dello scacco matto che silente li assale.

E se vi è un Renero che di questi versi
non scorgerà niente di poesia
magari chiamandola filastrocca
sorrido contento che siamo diversi
ed arrocco furtivo lasciando che sia
ma la mia regina guai chi la tocca.
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Bada!
Ho fatto bene a dire che sei il mio poeta preferito..
Divertente.. ironico.. con un senso giusto (a mio parere!) del ritmo...

Che invidia per quella regina! :)

Baci
C.

il 17/05/2004 alle 09:44