PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 11/05/2004


Nel silenzio della mia luce
ogni nome è anonimo
e la luce stessa non ha nome.
La mia luce è un profumo
inebriante ed insistente,
penetra a rafforzare le mie sicurezze
e sopisce quell’impeto sorgivo
che vuol dar nome alle cose.
I miei colori sono le carezze,
gli abbracci o le semplici intonazioni
d’un canto d’uccello
che trasformo in rosso
o in verde o in giallo
senza regola fissa
dal momento stesso che
nella mia luce (essi) non hanno nome.
Non cammino su binari prestabiliti
di tavolozze variopinte
incitandomi a gridare che l’erba è verde,
ma il passo è sconsiderato
perché non conosce canoni.
L’unico principio è il mio buio
con cui creo i nomi e le immagini
e con essi cammino per lunghi viali
senza conoscere il dolce sapore d’un tramonto,
senza accarezzare il rosso dei tulipani
o il giallo dei girasoli
che al sole si pavoneggiano.

    Ogni colore ha un senso
    per voi che li conoscete.
    Il mio “non senso” mi dà la capacità
    di battezzare ogni colore
    con la fantasia che il buio dona.
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E' fantasia, è creatività ... ma soprattutto è ... libertà ... bellissimi i tuoi voli in oceani infiniti ... senza confini ... solo meravigliosi pindarici sogni ... un abbraccio forte ... grazie!
Cristiana

il 11/05/2004 alle 00:25

Affascinante contrappunto lirico Marco! La capacità creativa, fantasiosa, che si espande con la libertà del sentire "rotondo", favorito dalla luce del buio, dalla sensibilità fine della mente esplorante, viva, curiosa, appassionata. L'invenzione oltre la forma della convenzione. Ottimo spunto! Una poesia che si racconta in un'atmosfera magica d'appagamento.
Un caro abbraccio.
Max :-)

il 11/05/2004 alle 10:41

Caro Marco,
questa tua bella poesia apre un interessante
finestra sul "senso" che, proprio a questo dovrebbe
servire: a rompere le gabbie delle convenzioni
a esplorare le cose oltre la forme conosciute
a spaziare oltre i limiti definiti che, anche in poesia,
sono un ostacolo al sentire più profondo...
Un abbraccio grande
red

P.S. Se ti va, venerdì c'è il concerto di Marcos Vinicius... Ti aspetto.

il 11/05/2004 alle 13:08

libertà d'esprimersi in ogni confine senza pregiudizi e false moralità...
creatività di saper creare...
e soprattutto voglia di uscire dai canoni...
Ti abbraccio Cristiana, ringraziandoti anche per il bellissimo commento tuo fatto in altro luogo...
Spesso mi lasci senza parole...
Un bacio!
;-)
M'

il 11/05/2004 alle 20:14

ed io ricambio con altrettanto affetto tutto il calore delle tue parole...che m'invade e mi fa felice.
Smaccketeeee
;-)
M'

il 11/05/2004 alle 20:15

giusto Massimo; la creatività oltre le regole fisse...
L'idea mi è nata immaginando il mondo visto (o meglio sentito) con le emozioni di un non vedente...
e sicuramente è un mondo oltre ogni confine e soprattutto più puro...
;-)
M'



GRAZIE

il 11/05/2004 alle 20:18

Ti ringrazio per le magnifiche parole che hai regalato ai miei versi.
Come dicevo a MAx il tutto nasce dalla voglia d'interpretare le sensazioni di un non vedente.
E' come (per noi) uscire dai canoni tradizionali e creare con la fantasia colorata che nessun'altro ha se non un cieco...
Ti abbraccio....mia cara!
;-)
M'

il 11/05/2004 alle 20:21

Si apre orizzonti che potrebbero essere esplorati con il cuore aperto ad ogni esperienza.
Il mio "non senso" era rivolto alla vista...
Convogliare ogni nostra sensazioone e paragonarla a quelle di chi non può vedere...
Un mondo nuovo, ricco d'emozioni vergini...per noi...
Ti abbraccio e spero di poter partecipare al concerto...ti farò sapere.
A presto Marco!
;-)
M'

il 11/05/2004 alle 20:24

E' fantastica!!!
veramente piratastro
questa tua è un'opera d'arte.

Con stima ed amicizia.

Alessandro.

il 11/05/2004 alle 20:53

sei troppo gentile Alessandro...
i tuoi complimenti mi rendono felice...
Un abbraccio....
sperando che il malinteso sia stato superato..
;-))))))
M'

il 11/05/2004 alle 21:50

wow ... mi pare già un bellissimo risultato lasciarti senza parole!!! (lusingata?) un bacio ed un sorriso!
Cristiana

il 11/05/2004 alle 22:36

???....perchè quel punto interrogativo????
;-pppp

il 11/05/2004 alle 22:48

E'incantevole,e piu' bello e' il "senso"del cuore che a tutto da' forma e colore...un abbraccio

il 11/05/2004 alle 23:44

sei sempre cara nei tuoi splendidi commenti...e poi questo è anche in rima.
Un abbraccio......
;-)
M'

il 13/05/2004 alle 19:40

Mi piace questa tua poesia che sconvolge i canoni tradizionali e reinventa i toni del mondo eppure...il tuo non colore è, in quanto esistono i colori ed hanno un nome :-)
Chissà che non si riesca a far filtrare un raggio dorato nel tuo buio :-)

vieni a trovarmi nel mio sito?
http://www.poesia-creativa.it

Un caro abbraccio

il 16/05/2004 alle 09:21

Ti ringrazio vivamente per il bellissimo commento e per la gradita visita nei miei versi.
In effetti volevo mettere in relazione i colori (o nomi) tra chi riesce in qualche maniera a distinguerli, vuoi con la vista o soltanto con l'intelletto, e chi invece nel proprio buio riesce ad avere piena libertà di nominare ed interpretare ogni sensazione.

Ti ringrazio ancora ....

P.S.
Ti ringrazio per l'invito alla visita del tuo sito e devo dire che è molto interessante ed ho trovato parecchie persone che conosco....

Un carissimo saluto ancora gardenia!!!!
;-)
M'

il 16/05/2004 alle 14:44