Quasta è sicuramente la tua poesia più bella, nonchè una tra le più belle che abbia letto da quando frequento questo sito...Stavolta anche la cura per il verso è pregna di maestria: peccati-infuocati, placenta-spenta, bracciale-tribale etc (secondo me questo è il modo migliore per lavorare con le rime, le assonanze e le consonanze)(bello anche l'enjenbement placenta nuova)... Per quanto riguarda il tema poi si presta a mille interpretazioni. Mi sembra, come dice giustamente Axel, una poesia dalle molteplici valenze di significato e simboliche...
Complimentissimi e ciao
Antonio.
La polivalenza era un mio obiettivo,l'unica cosa che mi riconosco di più, forse, il resto potrei dire che è risultato di questi giorni di piccole sperimentazioni con i versi. Questo era un pensiero strano che x tutto un giorno mi affascinava e che ho messo su carta di notte, come a volte mi accade. Sei sempre pieno di complimenti x me, ti ringrazio per l'analisi sempre acuta. A presto
Dario
Ciao Antonio, purtroppo c'è gente come me che è ancora affascinata da questi giochetti di parole e che è riluttante ad abbandonare le rime, che comunque cerca di usare in modo da non fare effetto-filastrocca. Sai cosa penso? Che è bello lasciare sempre qualcosa di insoluto o di "poliedrico" in ciò che scrive, a volte uso i simboli senza un rimando esplicito a qualcos'altro. Se poi il mio diletto poetico incontra quello di chi mi legge, allora mi posso dire enormemente soddisfatto. Ti ringrazio per tutte le cose belle che mi hai scritto, Antonio, di aver messo in luce alcuni aspetti del componimento. Sei stato gentilissimo
A presto
Dario
Troppo gentile! Sono ben altri i diamanti poetici comunque. Grazie davvero
Ciao Ester
Dario