PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Utente eliminato
Pubblicata il 24/01/2002
Parla...
parla solo a me...
ma parla ancora
come sai parlare.
Parla con parole
dolci e serene,
ne ho bisogno
per vivere.
Parla con le parole
del cuore,
lascia che affiorino
dal profondo
dove le hai nascoste.
Parlami,
per notti intere,
dal tramonto
all'aurora,
mentre ti accarezzo,
mentre mi stringo a te.
Parlami,
di ciò che siamo,
di ciò che saremo.
Parla, continua...
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La tua poesia è molto dolce e intensa, ma non so con quale peso valuti ora i miei commenti, devo quindi necessariamente usurpare questo spazio, poiché non sapendo se tu abbia mai letto le scuse vie e-mail spero che almeno qui ti capiti di leggerle, coram populo.
Ti ho scritto:
Cara Federica, mi spiace che non sei riuscita ad aprire l'e-mail, con cui mi scusavo per l'infelice battuta, di cui mi sono pentito subito, appena ho dato l'OK. Diciamo che forse è stata una semi-inconscia provocazione dovuta ad un'affermazione che suonava come un sillogismo "Poichè io sono la massima autorità nel campo, se lo dico io la tua opera è sicuramente perfezione" . In realtà so che intendevi fare un complimento in un modo che sottintendeva anche un rapporto più personale con Luigi, e che la tua sensibilità di Donna prima e di Poetessa poi, non avrebbe mai dato una caratura così altisonante al tuo commento. Per questo ti rinnovo le mie scuse e se permetti ti rinnovo la mia stima per la tua Poesia e ti abbraccio fraternamente.
Per farmi perdonare ti avevo allegato una "personalizzazione" di "AVALON", che ti rimando, ma con un secondo messaggio, almeno questo lo ricevi, se poi riuscirai ad aprire anche il secondo, meglio!
Ciao!
Alessandro

Questo è quanto ritengo di dovere a Te come scuse, e non capisco Luigi che si è offeso per il suo spazio vilipeso dalla mia battuta e che continua a non rispondere a quanto gli ho spiegato
Scusate tutti quanti per l'intromissione,
Axel
P.S. spero che mi dia almeno un "OK" che hai letto, se no dovrò reiterare il messaggio, con la speranza che tu lo legga.

il 26/01/2002 alle 15:34