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Utente eliminato
Pubblicata il 24/01/2002
Sciami di navi
abbracciano lo sguardo
di stranieri impotenti,
regina della notte
tessiamo le stelle
di questo cielo trainato
dai cavalli del tempo
che rintoccano leggeri
il sonno delle mandrie addormentate...
oramai ho un fischio vicino,
ha la luna tra le unghie dei piedi
e un collare di stelle
tatuato sul dorso del momento;
non scelgo le scelte,
amo la mia ragazza.
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Un po' enigmatico, come sempre. La tua poesia è frutto di una grande ricerca razionale eppure la sensazione che si trae dalla lettura è quella di essere appena usciti dalla fucina calda dell'ispirazione. Il tuo battello ebbro, amico, viaggia a gonfie vele! Soprattutto amorosa, almeno credo, nella fattispecie, ma con parallelismi intersecati e non meno importanti , mare che culla e che strega, tempo da carpire e... forse sono fuori rotta, aiutami se sbaglio... Ciao Marco
Dario

il 24/01/2002 alle 23:42