PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 20/01/2002
Contemplo il mondo,
lo sguardo perso
nella danza liquida
del sole nel fiume
che porta le onde
del tempo a fluire
nell'eterno oceano.

Contemplo il mondo
e vedo un disegno,
mosaici combinati
di mille colori sfumati,
in sequenze a spirale,
come alato serpente
che genera fuoco
e notturne visioni
di mondi sopra mondi.

Contemplo il mondo
di luci affogate vergini
in buchi neri e rinate
in fiori bianchi di pensieri
che tingono di vita
i messaggeri di anime
nel cosmo, le comete!

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La potenza dell'immagine della contemplazione ma quasi dionisiaca racchiusa nel minor numero di parole. Numero di alta classe. Bella davvero, tanto per cambiare! La cura per la stesura in versi ha spesso un'importanza considerevole quasi quanto la parola stessa. Una poesia ignobile ben impacchettata può sembrare carina. Se poi invece la poesia dice cose che pochissimi sono in grado di dire,allora... Ciao
Dario

il 20/01/2002 alle 12:03

Grazie per l'accostamento al film, mi hai fatto pensare a "2001 odissea nello spazio", quello sì che è arte!
Spacial Kiss
Axec

il 20/01/2002 alle 12:21

Sembrerebbe la cronaca di un sogno, che come tutti i sogni riprende brandelli di realtà. Ma in fondo non viviamo in un sogno?
E' molto bella, è sempre piacevole leggerti.
Terry

il 20/01/2002 alle 16:49

l'universo che descrivi sembra un qualcosa di perfetto stile arcadia di sannazzaro.ma dove è finita la violenza del divenire?
comunque è costruita bene,il concetto di vicino e lontano è affascinante,il tempo è un fiume,giusto,ma non il lete,concetto che hai ben espresso nella "lettera ad un alino".come sempre,complimenti.

il 21/01/2002 alle 20:52