PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 12/03/2004
Io
e te
persi
nella notte
e non ci sono nuvole
e non ci sono stelle
Faccia a faccia
pelle a pelle
non siamo più.
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eh !beh!!!beata lei , con te una cosa così..........
da sballo magico. vado pazza x magici amori, non posso neanche invitarvi al mare xchè in camera siamo già in tre tutte femmine...vi toccherà rimanere fra di voi faccia a faccia pelle a pelle, io sola con la folla.. non ci sono stelle xchè con il sole è risaputo..
un bacio magico
f.

il 12/03/2004 alle 20:11

ho dimenticato di dirti che è bellissima
-non siamo più-
è il momento che preferisco xchè è quando sono di più
grande sorriso di stelle visto che tu non ne hai.
f.

il 12/03/2004 alle 20:17

Ma guarda che non mi tiro in dietro,beato tra le donne,mica da buttar via,faccia a faccia pelle a pelle,una bella meditazione collettiva ..e non ci siamo più, questo è amore.In effetti la poesia usa lo stratagemma dell'amore di coppia ma per giungere al dissolvimento del sè,questo è importante,quello che cè prima è piacevole,non importante.

il 13/03/2004 alle 10:14

Anche il sole ha le sue stelle,e tu sei una,ed un giorno saremo Uno insieme e non saremo più...divisi
Baciiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
soleb

il 13/03/2004 alle 10:32

sarà un Bel giorno, speriamo di non mancare, l'appuntamento, magari con la folla che ci sarà nessuno si accorgerà che manco solo io tantomeno tu.
sai che sul mio lungomare c'era anche un enrme cerchio, quasi infinito che si poteva vedere da ovunque e dalla massa informe si staccava un gabbiano che sul filo del cerchio arrivava alla sommita nel punto in cui poi la linea della circonferenza scende verso il basso x unirsi all'origine .....era il Gabbiano Jonathan naturalmente...in questo paese le xsone sono staordinarie gentili , sorridono sempre ho xcepito un velo di ingenuità forse questo le rende felici,
conosci questo posto??????? Sono sicura di si!!!
il cuore e grande con l'esercizio aumenta tu insegni che ci stanno tutti, quindi nessun problema no?
f.

il 15/03/2004 alle 16:11

Jonathan,quanti ricordi,l'avevo riempito di poesie e non l'ho più trovato.Altro che il bello diviene brutto,anche il diavolo si sarebbe illuminato difronte a tanta purezza.Chissà dove è finito,volevo darlo o forse l'ho dato ad una fanciulla di cui ero innammorato ma son rimasto all'asciutto.
Le sensazioni le conosco,il posto non saprei,sembrerebbe l'isola di ...nun me viene il nome...magari ci vengo anche io con la mia piccola tatina e la mogliettina la lascio libera.
Baci

il 16/03/2004 alle 19:59

Molto bella, di tantrico sapore! L'estasi come via per fare il vuoto e riempirlo del vero Sè.
Ciao
Axel

il 17/03/2004 alle 20:53

Grazie molte Axel
è proprio così come tu dici
ciao
soleb

il 18/03/2004 alle 14:07

potrebbe essere l'isolache ti ha dato i natali...
potrei aver cenato di fronte a tuo padre..
al brindisi mi sei caduto nel piatto...

il 20/03/2004 alle 20:28

Sei tu la mia isola
Dovevo essere proprio piccolino,son caduto nel piatto e mi hai mangiato.Poi io mi son nutrito di te e son nato.Da ora in poi ti chiamerò Mamma amore.
Baci
Soleb.

il 23/03/2004 alle 17:52

.........parolacce!!!! quelle che vuoi tu....non mi piacciono un gran che i bambini rompono, ancora meno i figli..ti è andata bene con la tua.
non hai capito fingi di non capire io sono stata chiara e te l'ho detto correttamente se tu lo fossi altrettanto mi diresti se la scelta è buona.

il 23/03/2004 alle 18:00