PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 10/03/2004
Domani si replica – 10.03.2004

Fagocitanti brame
accordano le voci
per l’arsura di deserti
senza più vita

Saettano silenzi
da parte di chi
ha perso da tempo
la sua partita

- Occhi spenti
non comprendono –
seguono l’accordo
del plagio degenere

Muto è il sospiro
di chi non crede
- non reagisce a niente-

La fonte non disseta
tra le trame replicate
del burattinaio folle

Orchestrando la vita
tutto si sbriciola
sotto ideali di carta

Buratti e burattini
non applaudono
le tasche vuote

Sul grande palco
non cambia la scena
e domani si replica

Poe



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Accidenti che pessimismo!!! Spero per te che non sia cosi' anche nella realta'!
Io ti diro' inceve... che la vita e' fantastica se sai leggerla e viverla... questione di interpretazione e di emozioni!
Baci.

il 11/03/2004 alle 10:20

Lambè,mi conosci!
Non è una poesia intimistica, io sto bene...
Sono metafore sulla condizione sociale ,
si una poesia cruda è vero ma anche denuncia....
Ti abbraccio forte
Dany

il 11/03/2004 alle 12:34

Tranquillo! serve per scuotere,per destare chi dorme...
Io la vita la vivo e ne vedo i colori!
Un abbraccio
Poe

il 11/03/2004 alle 12:35

A me, che sia pure per hobby pratico attività teatrale questa poesia non può che richiamare l'eterno effimero dello spettacolo che termina ogni sera per ricominciare, sempre nuovo, la sera seguente... complimenti a te e un bacione.
Michele

il 11/03/2004 alle 16:56

Si spettacolarizza anche la vita, i sogni, le illusioni,
a volte si costruiscono per meglio accattivare, per strumentalizzare...Si, come un palcoscenico dove, ad arte , si mostra quel che si vuole....

Ti abbraccio
Poe

il 14/03/2004 alle 13:03