Sferzante il vento
secco
come il tuo silenzio.
Abitudine severa
la solitudine ammutolisce
sgombra le parole
dalle labbra stanche
e ignaro tradisci
la frecshezza
degli ultimi pensieri.
Adagio diventano le cose
adagio vellutano le rose
e di tempo ne hanno
a ripetersi
sornione attendi
e il crepuscolo
si delinea implacabile
con le sue ombre giganti
sopra la tua dimora
e tu sornione attendi
getta un velo grigio
ascoltati sgorgare
dove la sorgente zampilla
e il verde del tuo sorriso
s'illumina
Abitudine severa
la solitudine
tradisce colui
che non ha fronde.