Immagino quel mago come uno stregone mentre stringe nel suo pugno il Sahara e scruta da lontano il Pacifico... nella notte la luna schiocca luce dai suoi occhi e in un batter d'occhio gli appartiene la forza del tempo!
Beh... mica male come immagine! ;-)
Baci.
Una poesia splendida, questa, che profuma di mare e di infinito, simboleggiato da quella sabbia che scivola tra le dita... bacione a te.
Michele
Mi fa piacere il tuo aver condiviso cosa possa aver dato,come immagine la mia poesia, sei dotato di fascino nel vedere oltre le apparenze e nel dar vita ad una realtà magica...
Un abbraccio
Poe
Si tra misteri non rivelati
e connesioni tra quanto possa accedere
in un luogo sconosciuto e remoto
e le implicazioni in tanti altri " mondi",
una sorta di favola immaginaria...
Ti abbraccio
Poe
