Piove a dirotto.
Un tuono schianta
nella notte.
Le foglie grondano,
la luce d'un lampione
riflettono.
Vento,
che a folate canti
fischiando investi
le fronde.
Cielo cupo, senza luna
nè stella alcuna;
piange.
La quiete s'infrange
in questa valanga.
Ed è solo fango.