sembrano parole di un rito macabro.....la vendetta non paga, il rancore è spaventoso se letto in questa chiave....il dolore si trasforma in rabbia e può far male soprattutto a te.....fallo per te.... fallo svanire nel nulla.....il tempo farà il resto....ti curerà.....
Mary
beh lo so tutto quello che dici è vero ma il tempo non cura nulla almeno in me ho ancora ferite aperte...ma cmq questa vendetta è diversa la poesia è ispirata ad un disegno di un mio amico che non ho potuto pubblicare qui...ciao ciao
Che dirti... un altra perla ( nera, ovviamente ) estratta dal tuo scrigno... come al solito ho proiettato queste tue parole in un'ambientazione teatrale ( e il riferimento a Medea mi ha fatto capire che questa poteva essere un'interpretazione corretta ) e l'effetto che ne ho immaginato è stato davvero scenografico... complimenti e un bacio a te.
Michele
il rikiamo a medea era esattamente ciò che avevo immaginato senza di lei non avrei potuto rikiamare certe atmosfere!! ciauz miky e grazieeee!
bello questo rito ancestrale di vendetta sanguinolenta e cupa
smackkkkkkkkkkkk
tanto lo sò che è solo per scrivere qualcosa di bello!
brava
LUna
meravigliosa...
la tua libagione non passerà inosservata...
un bacio e tante stelle ad illuminarti...