La preziosità delle lacrime... non da tutti colta. Il pianto è forza pura, io credo, che a volte dà il via all'accettazione dell'"inaccettabilmente doloroso", e altre volte ci consente di "chiedere sostegno" agli altri, cosa che, chissà perchè, viene spesso vissuta così difficile e umiliante, e che invece è la vera, reale rappresentazione di forza interiore (è a saper riconoscere di aver bisogno degli altri che ci vuole coraggio).
Di questa "liberazione" del sè dalla prigione e/o dal dolore (che spesso coincidono), un'altra cosa che mi rende molto l'immagine è la lentezza del processo (ruscella via pian piano). Ma il ruscello leviga i sassi, (e l'anima) li abbellisce, li adatta al letto del suo corso. E tutte le perle scorrono lente verso un mare infinito di opportunità di vita, e lì, mischiandosi ad altre perle vedranno all'orizzonte, nitida l'alba nuova che attende.
Come al solito sei bravissimo e anche con poco sai dire molto.
Terry
Bella la forma e lo stile di questa poesia. Mi è piaciuto il verso "ruscella via il tuo dolore". Bravissimo come sempre Angela