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Pubblicata il 18/02/2004
Seduta che aspetto 18.02.2004

Scrivimi di te
regalami
quelle tue parole sazie
che non condurranno
a nulla
se non apri il cuore

Lasciami gli accenti
e i fiori di uno stagno
a specchiare gli occhi
che lavano le ombre

Spoglia le paure
e saprai cercare
senza tremore
perle d'anima

Respirami nei silenzi
e raccogli la calma
di tutti i raggi di luna

Solo passi
oltre gli orizzonti
t'indicheranno
il tuo cammino

Ed io sono qui
seduta che aspetto
senza fretta alcuna

Poe

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...senza fretta
mi unisco in leggero sorriso
alla tua meravigliosa attesa...
e t'abbraccio forte
red

il 18/02/2004 alle 13:21

Sai che si attendono
momenti in cui tu non potresti fare altro,
ma sai che i cambiamenti avvengono...

Ti abbraccio forte
Poe

il 18/02/2004 alle 15:48

Eheheheh... il concetto caro al " mio " Eraclito:
" Siediti sulla riva del fiume e aspetta: vedrai passare il cadavere del tuo nemico " qui riveduto dalla tua sensibilità poetica. Bacione grnde a te.
Michele

il 18/02/2004 alle 18:00