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Pubblicata il 17/02/2004
Dimmi dove nel percorso- 17.02.2004

Strane trame
ha il destino
Le custodisce in serbo
all'oblio
ed è soffio
è tremore
d'anime avvolte
in domande
senza risposte

Dimmi solo
tu che senti
nel percorso
e che stringi in pugno

quante le ferite
e le paure...

Dove?

ed ora taci
e non conosco occhi
non conosco volto
ma è il sentire
che conduce passi
oltre orizzonti noti
oltre il ciclo dei tempi

Poe
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Bella, Poe, davvero! Rifletti sulle difficolta' della vita in chiave quasi totalmente astratta... e la miglior cosa e' che nonostante questo, le parole si riflettano immediatamente sulle esperienze personali di ognuno, oltre che della tua in primo luogo!
Baci.

il 17/02/2004 alle 15:56

Una poesia pervasa dal mistero cosmico e universale, che genera domande precise ed esistenziali ma può dare solo risposte approssimative... bellissima poesia. Bacione a te.
Michele

il 17/02/2004 alle 17:36

Si, hai colto quello che è stato un mio momento di ricerca per comunicare e porgere le mie poesie, non uno scrivere che sia solo intimistico ma che possa toccare la sfera personale di chi si sappia immedesimare, in fondo, sono convinta che siamo si diversi ma che abbiamo un sentire comune ,una sensibilità che faccia percepire che tutti siamo uguali...

Grazie perla tua attenzione
Un abbraccio
Poe

il 17/02/2004 alle 19:03

Le risposte formulate sotto forma di domanda sono da ricercare in chi volesse risolvere il proprio enigma, ognuno ha proprie risposte...

Sconosciuti percorsi ma che sappiano trovare un legame...

Ti abbraccio
Poe

il 17/02/2004 alle 19:05

Stupenda questa Tua consapevolezza che ciò a cui si aspira è maggiore di quanto invece riusciamo a realizzare senza mai abbandonarci nel deserto della finitezza lascinadosi trasportare verso orizzonti nuovi e lontani
Bella e profonda

il 17/02/2004 alle 19:23

Sono il filosofo di strada :-)))

Il destino lo ascoltiamo
provenire da un passato
scivolato nell'oblio,
Artefici? Si ma quando?

Un abbraccione
Dany

il 17/02/2004 alle 21:51

Il senso del tempo finito nasce e si proietta nell'infinito, se ci specchiassimo solo nella realtà e non cercassimo anche lo spazio del " sogno" se non avessimo speranza,sarebbe ben poca cosa la vita...

Ti abbraccio
Poe

il 17/02/2004 alle 21:54